Indipendenza economica
Amnesty International ha tra i suoi princìpi fondanti la trasparenza e l’indipendenza ed essi guidano anche la raccolta e l’utilizzo delle risorse economiche.
Da oltre sessant’anni, Amnesty International fa luce sugli angoli più bui del mondo.
Siamo un movimento globale di oltre 10 milioni di persone che si batte per un mondo in cui i diritti umani siano garantiti a tutti. Attraverso la ricerca, l’analisi legale e le campagne di sensibilizzazione, portiamo i torturatori davanti alla giustizia, ci opponiamo all’oppressione e aiutiamo a liberare le persone incarcerate semplicemente per le loro convinzioni pacifiche.
Agiamo e ispiriamo altri a denunciare e a lottare contro l’ingiustizia e la repressione.
Da dove vengono le nostre risorse economiche?
Non accettiamo fondi da enti pubblici, governi e istituzioni, ad eccezione dei progetti di Educazione ai diritti umani e accoglie donazioni da aziende e grandi donatori con specifiche attenzioni. Persegue la propria missione principalmente grazie al supporto e al sostegno dei donatori privati, persone che credono nei diritti umani e nelle libertà fondamentali di ogni individuo.
Il risultato finale del Bilancio d’esercizio 2022 di Amnesty Italia ammonta a 1,3 milioni di euro e cresce in modo significativo rispetto al recente passato che già aveva registrato alcuni avanzi importanti.
I fondi raccolti da Amnesty Italia sono pari a 14,9 milioni di euro (+14% rispetto al 2021), grazie alle persone che si avvicinano a noi e, anno dopo anno, confermano e accrescono il loro sostegno alla nostra mission.
Come spendiamo i fondi raccolti?
Le nostre entrate globali sono fondamentali per ottenere un impatto sui diritti umani e un cambiamento positivo.
Il 93% delle nostre entrate a livello internazionali è "non vincolato". Ciò significa che non ci viene chiesto di utilizzarle in un modo particolare, in modo da poter spendere la maggior parte del denaro dove le necessità sono maggiori.
I fondi utilizzati da Amnesty Italia hanno un importo complessivo di 13,6 milioni di euro (+10% rispetto al 2021) e hanno reso possibile la prosecuzione dell’investimento ai fini della crescita economica, lo svolgimento del lavoro per i diritti umani, il rafforzamento della struttura organizzativa e l’aumento del nostro contributo economico al Movimento globale.
Cosa guida le nostre spese?
La nostra azione per i diritti umani si basa su ricerche, prove e analisi legali di alta qualità.
A ciò si aggiungono azioni di campagna efficaci, solidarietà internazionale e pressioni globali incessanti per insistere affinché i governi mantengano le promesse fatte nella Dichiarazione universale dei diritti umani.
Ci impegniamo a spendere i nostri soldi per queste attività all'interno del nostro "Quadro strategico globale". La nostra spesa totale per i diritti umani è suddivisa tra i 6 obiettivi strategici e le aree di lavoro flessibili.
Per maggiori informazioni sugli obiettivi del nostro "Quadro strategico globale", fai clic qui.
Naviga i dati del bilancio 2023 di Amnesty Italia
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